Con il tema in votazione domenica, ovvero l’iniziativa “Per Imprese Responsabili”, bocciata alle urne nonostante la maggioranza dei cittadini avesse detto sì a causa della mancata doppia maggioranza (nella maggior parte dei Cantoni, col Ticino in controtendenza, ha vinto il no), la responsabilità sociale delle imprese è divenuto argomento di attualità.
L’oggetto in votazione mirava a “garantire che le imprese svizzere rispettino i diritti umani e gli standard ambientali riconosciuti a livello internazionale anche all’estero”. Il punto di partenza era “un esame di dovuta diligenza” in cui “le aziende indagano se loro stesse, le imprese che controllano oppure i partner commerciali violano o potrebbero violare i diritti umani e le norme ambientali durante le loro attività all’estero”. Codeste attività andavano ovviamente vietate e le imprese divenivano responsabili anche nel caso in cui a violarle fossero le aziende controllate, comprese quelle estere
I diritti umani e il rispetto dell’ambiente sono stati i due capisaldi su cui si è discusso e numerose forze politiche leggono il voto come il segnale che gli svizzeri sono sensibili ad essi. Ma anche senza la legge che le vincola le aziende possono e devono avere un’attenzione particolare per tematiche simili.
BQS accompagna chi lo desidera a ottenere la certificazione della RSI. Il modello di gestione aziendale della Responsabilità sociale di impresa (RSI) è uno strumento utile a dimostrare la volontà delle aziende, di qualunque tipologia, dimensione, localizzazione geografica, di integrare tematiche etiche alla propria strategia organizzativa. Un metodo di lavoro che dovrà tener conto delle condizioni di lavoro dei dipendenti, della protezione della salute loro, dei consumatori e dei cittadini in generale, della tutela dell’ambiente, della concorrenza leale, della trasparenza, dei i diritti umani e della prevenzione alla corruzione.
Il rispetto di tali principi va chiaramente nella direzione di uno sviluppo sostenibile del mercato, dove il sistema di lavoro etico e rispettoso va esteso anche alle aziende che in qualche modo collaborano con quella che ottiene la certificazione.
BQS ritiene che quelle contenute nella RSI siano tematiche fondamentali che oggigiorno, e il voto di parte dei cittadini comunque ne dà conferma, non possono essere trascurate. Non serve una legge per operare in maniera rispettosa dei diritti umani (basi pensare, per esempio, allo sfruttamento minorile, tema di dibattito politico nella campagna prima della votazione) e dell’ambiente, si tratta di un dovere e di una responsabilità morale.
BQS è pronta ad accompagnare verso la RSI le aziende che lo desiderano, portandole verso un modo di produrre positivo che non può che far bene a tutto il mondo, commerciale e non.