La Matasci Vini di Tenero Contra ha ottenuto la certificazione ISO 22000 grazie alla consulenza di BQS e ne è entusiasta: la signora Fabiana Matasci ci parla con gioia di quanto a livello burocratico l’azienda funzioni meglio. Tutto ciò grazie ai metodi applicati, che puntano sulla rintracciabilità di ogni prodotto in ogni fase produttiva, conseguenza diretta di una corretta tracciabilità che è stata inserita nei metodi di lavoro dell’azienda a partire dai protocolli HACCP.
In questa evoluzione, un ruolo determinante lo ha avuto Giuseppe Beretta, che è stato consigliato alla Matasci, sintomo di quanto ormai il suo nome in Ticino venga associato con successo al mondo delle certificazioni. “Adeguarsi alle norme HACCP ormai è obbligatorio, abbiamo deciso di lavorare anche per la certificazione ISO 22000 perché era un piccolo passo in più, un investimento ulteriore che, arrivati a quel punto, valeva la pena fare”, ci spiega Matasci.
Così, circa 5 anni fa, è partita la collaborazione con la BQS Consulenze. Giuseppe Beretta ha visitato alcune volte l’azienda, assistendo a dei processi lavorativi e parlando con i responsabili di settore, in modo da avere una conoscenza a 360° della Matasci SA e delle sue peculiarità. Se le norme sono uniformi, infatti, ogni realtà aziendale, anche operante nel medesimo campo, è diversa dalle altre e i piani di intervento vanno dosati e adattati a caratteristiche e necessità di ciascuno. La grande esperienza di Beretta e la sua scrupolosità nel voler capire a fondo la realtà con cui si trova confrontato sono valori aggiunti.
“Abbiamo dovuto creare, col suo aiuto, un sistema di autocontrollo”, prosegue Fabiana Matasci. “Il metodo che utilizzavamo non era performante come quello attuale, abbiamo notato notevoli miglioramenti dal punto di vista burocratico. Tutto ciò che si fa in cantina viene documentato con precisione, quando arrivano i controlli oppure ci visita Beretta siamo in grado di riferire delle nostre attività senza alcun problema: si può dire che tutto va come una lettera alla posta!”.
Beretta ha svolto dei corsi col personale, che ha assimilato i concetti e ora li applica per routine, permettendo alla Matasci di avere lo storico di ogni azione svolta, a cui viene associata la persona che l’ha messa in atto. In caso di errori, è facile risalire al momento esatto in cui essi si sono verificati, in modo da non vanificare un intero processo produttivo. Un metodo che garantisce al consumatore un prodotto sicuro dal punto di vista alimentare.
Fabiana Matasci è contenta della collaborazione con BQS. “Ci troviamo molto bene con Giuseppe. Ci ha portato disponibilità, impegno, collaborazione, aiuto. Il suo intervento ha dato uniformità e coerenza ai nostri sistemi di autocontrollo e documentazione. Ovviamente lo consiglierei a dei colleghi: tra l’altro, è totalmente addentro alla materia delle cantine, per cui per lui basta conoscere la realtà produttiva per sviluppare i piani necessari. È piacevole lavorare con lui”.